Conto Termico 2.0 – efficentamento energetico e produzione energia da fonti rinnovabili
Il CONTO TERMICO 2.0 (Decreto Ministeriale 16 febbraio 2016) in vigore dal 31 maggio 2016, prevede degli incentivi per gli interventi di piccole dimensioni di efficienza energetica e di produzione di energia termica da fonti rinnovabili.
Obiettivo del Conto Termico 2.0 è riqualificare gli edifici per migliorarne le prestazioni energetiche, riducendo i costi dei consumi e recuperando in tempi brevi parte della spesa sostenuta.
Chi sono i beneficiari?
I beneficiari del nuovo conto termico sono le Pubbliche amministrazioni (tra di essi vengono ricomprese ex I.A.C.P., Cooperative iscritte all’Albo nazionale di società cooperative edilizie di abitazione e i loro consorzi, società a capitale interamente pubblico e cooperative sociali iscritte ai rispettivi albi regionali), e i Privati (siano essi persone fisiche o imprese). Ai Privati sono stati destinati 700 dei 900 milioni di euro disponibili.
Come è previsto l’accesso ai meccanismi di incentivazione?
I Privati possono accedere agli incentivi, direttamente, o tramite una ESCO (Energy Service COmpany che dovranno possedere la Certificazione in corso di validità secondo la norma UNI CEI 11352), o mediante un contratto di servizio energia previsto dal d.lgs. 115/2008.
Quali sono gli interventi ammessi?
Gli interventi ammessi sono i seguenti (gli interventi indicati al punto 1) sono riservati esclusivamente alla Pubbliche amministrazioni):
1) Interventi di incremento dell’efficienza energetica in edifici esistenti
a) Efficientamento dell’involucro:
coibentazione pareti e coperture;
sostituzione serramenti;
installazione schermature solari;
trasformazione degli edifici esistenti in “nZEB”;
illuminazione d’interni;
tecnologie di building automation.
b) Sostituzione di impianti esistenti per la climatizzazione invernale con impianti a più alta efficienza come le caldaie a condensazione.
2) Interventi di piccole dimensioni di produzione di energia termica da fonti rinnovabili e di sistemi ad alta efficienza
a) Sostituzione di impianti esistenti con generatori alimentati a fonti rinnovabili:
pompe di calore, per climatizzazione anche combinata per acqua calda sanitaria;
caldaie, stufe e termocamini a biomassa;
sistemi ibridi a pompe di calore.
b) Installazione di impianti solari termici anche abbinati a tecnologia solar cooling per la produzione di freddo.
Gli interventi devono essere realizzati utilizzando esclusivamente apparecchi e componenti di nuova costruzione e devono essere correttamente dimensionati in funzione dei reali fabbisogni di energia termica.
Quali incentivi sono previsti?
Gli incentivi previsti variano dal 40% al 65% delle spese sostenute e non sono cumulabili con altre agevolazioni statali.
Quali sono i parametri per il calcolo del contributo?
Il contributo viene calcolato sulla base della potenza nominale del prodotto; all’emissione di polveri in atmosfera, alla frequenza di utilizzo, alla fascia climatica del Comune di appartenenza dell’immobile.
Come vengono erogati gli incentivi?
I contributi vengono erogati direttamente dal G.S.E, previa stipula di un contratto tra lo stesso G.S.E. e il soggetto beneficiario dell’incentivo.
Per importi inferiori a 5.000,00 euro in un’unica rata. Per importi superiori in rate annuali costanti con una durata compresa tra i 2 e i 5 anni;
In quanto tempo vengono erogati gli incentivi?
I tempi di erogazione sono stati abbassati a 60 giorni dalla chiusura del contratto relativo agli interventi effettuati.
A chi deve essere rivolta la domanda per l’ottenimento degli incentivi?
La domanda deve essere inoltrata al GSE (Gestore dei Servizi Energetici) attraverso 2 modalità:
1) ACCESSO DIRETTO: per gli interventi realizzati dalle PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI e dai PRIVATI, la richiesta deve essere presentata entro 60 giorni dalla fine dei lavori, attraverso l’applicativo informatico Portaltermico;
2) PRENOTAZIONE: per gli interventi ancora da realizzare da parte delle PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI e delle ESCO che operano per loro conto, erogazione di un primo acconto all’avvio e il saldo alla conclusione dei lavori.
Per ulteriori informazioni si può sempre contattare il numero verde 800.16.16.16 o inviare una mail a contotermico@cc.gse.it