Alcuni consigli utili per una stima di massima.
Faccio una doverosa premessa.
Il proprietario di casa che ha deciso di vendere è la persona meno adatta per stimare il proprio immobile, perché difetta di obiettività.
La valutazione immobiliare, in un nazione come l’Italia, è un argomento un pò sulla bocca di tutti, proprio perché siamo un popolo di investitori immobiliari.
L’obiettivo di questa piccola guida è di consentire un pò a tutti di fare una stima oggettiva dell’immobile, tenendo ben presente però, che in una compravendita entrano in gioco variabili soggettive che determineranno il prezzo di vendita.
Le variabili soggettive possono essere le più varie, dalla vendita per trasferimento, alla vendita per necessità, alla vendita per la chiusura di un nuovo affare.
Il valore di stima di una casa è data dalla SUPERFICIE COMMERCIALE (clicca su superficie commerciale) moltiplicata per il valore a mq nella città e nella zona specifica, per immobili della stessa tipologia e misura presa in considerazione.
LA DETERMINAZIONE DEL VALORE A MQ
A questo proposito vorrei segnalarvi un portale gratuito e accessibile a tutti che vi permette di determinare il valore a mq per città, per zona, per tipologia.
Il portale in questione è REQUOT.COM; cliccate sul link e divertitevi.
Ora possiamo ottenere il valore medio a mq diviso per zona e tipologia, allo stato normale.
Questo valore moltiplicato per la superficie commerciale ci fornisce il prezzo base.
La determinazione del prezzo base non rappresenta il raggiungimento del traguardo della valutazione dell’immobile.
Esso infatti deve essere ulteriormente corretto da alcune variabili.
Le variabili in questione possono essere raggruppate in quattro macro aree:
1) Caratteristiche e livello di qualità dello stabile (materiali pregiati, presenza di giardino curato, ingresso signorile);
2) Caratteristiche dell’unità immobiliare (luminosità, esposizione, piano, vista, presenza di spazi esterni di proprietà);
3) Livello di qualità dell’unità immobiliare (distribuzione efficiente degli spazi interni, buono stato generale) la presenza di questi fattori di qualità non determina un aumento del prezzo base, ma al contrario non determina una riduzione dello stesso;
4) Servizi di zona (vicinanza mezzi di trasporto, scuole, aree verdi, banche, centri commerciali)
Per qualsiasi esigenza immobiliare a Cagliari, in provincia, in Sardegna, contattami Alessandro Fadda – Tel 3939171741
Faccio una doverosa premessa.
Il proprietario di casa che ha deciso di vendere è la persona meno adatta per stimare il proprio immobile, perché difetta di obiettività.
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L’obiettivo di questa piccola guida è di consentire un pò a tutti di fare una stima oggettiva dell’immobile, tenendo ben presente però, che in una compravendita entrano in gioco variabili soggettive che determineranno il prezzo di vendita.
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Esso infatti deve essere ulteriormente corretto da alcune variabili.
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1) Caratteristiche e livello di qualità dello stabile (materiali pregiati, presenza di giardino curato, ingresso signorile);
2) Caratteristiche dell’unità immobiliare (luminosità, esposizione, piano, vista, presenza di spazi esterni di proprietà);
3) Livello di qualità dell’unità immobiliare (distribuzione efficiente degli spazi interni, buono stato generale) la presenza di questi fattori di qualità non determina un aumento del prezzo base, ma al contrario non determina una riduzione dello stesso;
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